Call for Papers – Logu e Logos. La questione sarda e il discorso decoloniale a cura di Federica Pauu e Gianpaolo Cherchi
CFP: LOGU E LOGOS. LA QUESTIONE SARDA E IL DISCORSO DECOLONIALE. a cura di Federica Pau e Gianpaolo Cherchi Tempo di lettura 14 Minuti La prima raccolta di saggi con cui il collettivo Filosofia de Logu si presentava ufficialmente al pubblico aveva come intento apertamente dichiarato quello di produrre uno sguardo autonomo e non subalterno sulla Sardegna. Uno sguardo che, proprio in virtù di questo suo auto-posizionamento critico, si poneva come principale obiettivo una decolonizzazione del pensiero, dell’ideologia e del senso comune sulla Sardegna e sui sardi. A partire da tale posizionamento, lo sguardo prospettico che caratterizzava il nostro primo lavoro imponeva quasi inevitabilmente di guardare all’Italia come referente principale…
10 testi per conoscere la storia della Sardegna di Omar Onnis
13 TESTI PER CONOSCERE LA STORIA DELLA SARDEGNA a cura di Omar Onnis Tempo di lettura 14 Minuti Con questa nuova rubrica mensile intendiamo mensilmente creare una costellazione di testi che possa servire a introdurre le nostre lettrici e i nostri lettori ad un determinato argomento. Si tratta di veri e propri consigli di lettura, a mano a mano forniti dal collettivo di Filosofia de Logu. Per questo secondo numero abbiamo pensato a tredici testi, tutti in commercio, che possono essere utili per cominciare a studiare la storia e in particolare la storia della Sardegna. Per ogni testo sarà fornita la quarta di copertina. Consigliamo, in caso di acquisto, di…
Report: Monuments and Monumentality in the Mediterranean prehistory: perspectives from Sardinia di Luca Lai
REPORT: MONUMENTS AND MONUMENTALITY IN THE MEDITERRANEAN PREHISTORY: PERSPECTIVES FROM SARDINIA di Luca Lai Tempo di lettura 14 Minuti Lo scorso 8 novembre si è svolto un interessante incontro, sponsorizzato dal Magdalene College e dal McDonald Institute for Archaeological Research dell’Università di Cambridge (Regno Unito), avente come titolo ‘Monuments and Monumentality in the Mediterranean prehistory: perspectives from Sardinia’, che può considerarsi una prosecuzione ideale delle discussioni dell’incontro Gardening Times, tenutosi dieci anni fa, che mirava a favorire la discussione di questioni collegate ai monumenti nel senso etimologico del termine, ovvero di luoghi di memoria. L’incontro, con un limitato numero di relatori, era disponibile per la partecipazione via Zoom anche se…
Il ricordismo come rimozione dei subalterni e delle loro ragioni. Spunti per la decolonizzazione del dibattito su memoria, ricordo e storia di Cristiano Sabino
IL RICORDISMO COME RIMOZIONE DEI SUBALTERNI E DELLE LORO RAGIONI SPUNTI PER LA DECOLONIZZAZIONE DEL DIBATTITO SU MEMORIA, RICORDO E STORIA di Cristiano Sabino Tempo di lettura 25 Minuti Cos’hanno a che fare il presunto eroismo degli alpini in Russia durante la seconda guerra mondiale, la giornata che ricorda i “martiri delle Foibe”, la proposta del neo presidente del Senato di far diventare la data della nascita del Regno d’Italia “festa nazionale” e l’inserimento nella Costituzione del dovere di parlare solo la lingua italiana? Cosa si nasconde dietro le tante giornate del ricordo e della memoria che da decenni costellano il calendario delle nostre attività civili? Cosa vuol dire ricordare,…
Dal dialetto alla lingua di Alessandro Derrù
DAL DIALETTO ALLA LINGUA di Alessandro Derrù Tempo di lettura 5 Minuti Quando sentiamo la parola “dialetto”, immediatamente vengono ricondotti ad esso dei tratti distintivi e delle espressioni tipiche di un immaginario identitario cristallizzato in una indefinita stasi atemporale. Ci si ripete spesso che il dialetto non può avere la stessa dignità di una lingua, che con esso non si possono esprimere concetti contemporanei, che è maleducazione parlarlo in pubblico, che diventa incomprensibile nel raggio di pochi chilometri, ma che comunque è degno di una cosiddetta valorizzazione di un patrimonio culturale immateriale; insomma bisogna difenderlo, ma possibilmente in un’altra lingua. L’impressione che si ha quando si ha a che fare…