“Provincializzare l’Italia?” Primo seminario
Collettivo Filosofia de Logu Il CICLO DI SEMINARI PERCHÉ DECOLONIZZARE? Filosofia de Logu propone un ciclo di seminari sul pensiero e l’approccio degli studi post- e de-coloniali. Un’offerta teorica e tematica ad ampio spettro, che coinvolge molti ambiti disciplinari e le loro intersezioni, dalla filosofia alla storia, dalle scienze sociali all’architettura, e altro ancora. I seminari, in modalità webinar, saranno rivolti non solo a un pubblico specialistico, ma anche a chiunque abbia interesse verso questi approcci e verso i temi affrontati. I seminari potranno essere seguiti in diretta o recuperati in streaming. Daremo ampia e tempestiva comunicazione di date e orari sui nostri spazi informativi (il sito di Filosofia de…
La rivolta del paesaggio. Sesta presentazione pubblica
Collettivo Filosofia de Logu Diamo il via alla sesta presentazione di Filosofia de Logu. Decolonizzare il pensiero e la ricerca in Sardegna. Venerdì 28 maggio discuteremo ancora del nostro lavoro con uno sguardo rivolto allo spazio urbano e a quello paesistico. Un problema che ci riguarda da vicino, dal momento che in Sardegna città e paesaggio hanno subito il peso di una serie di narrazioni esogene che hanno conquistato un loro spazio di visibilità per il tramite della legittimazione di idee e azioni specifiche. Se i risultati di tali idee e azioni sono sotto gli occhi di tutti, è l’indagine di ciò che è stato e del come è stato…
Il lato oscuro della modernità in Sardegna: modernizzazione passiva, colonialità, esclusione. Quinta presentazione pubblica
Collettivo Filosofia de Logu In Sardegna, la transizione verso un’economia industrializzata, e verso la terziarizzazione, è stata scandita da processi di modernizzazione passiva, caratterizzati da progetti di sviluppo calati dall’alto ed esogeni. Nel corso di questa transizione si è costruita un’identità sarda equiparata all’arretratezza, opposta alla modernità, folklorizzata. La modernizzazione è stata infatti intesa come una rottura rispetto alla tradizione, non come un processo evolutivo – a differenza dei centri del Nord Globale. Per più di due secoli si è prodotta l’idea del sardo come di un degenerato primitivo. Non si tratta però di un processo relegabile al passato. Le politiche di modernizzazione passiva in Sardegna sono ancora operanti, e…
Gli studenti universitari invitano a riflettere sulla decolonizzazione
Mercoledì 28 Aprile si terrà in via telematica l’iniziativa “L’isola che non c’è”, dove con una soluzione grafica assai originale il “non” viene cancellato dalla bandiera dei mori utilizzata come una croce rosse impressa sopra la negazione. L’evento è di per sé inedito, perché la ricorrenza che ricorda la cacciata dei funzionari piemontesi e l’inizio di quel processo storico di sollevazione dei sardi chiamato “Sarda Rivolutzione”, non ha mai trovato una calda accoglienza nell’ambiente universitario. Organizzato dall’UdU Sassari – Unione degli Universitari e patrocinata dal Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali, l’evento è aperto a tutti e sarà trasmesso dalla pagina facebook dell’associazione studentesca. La diretta – scrivono gli studenti…
Orfani sociotecnici e Filosofia de logu a Salerno
Stimolati dal capitolo del nostro libro Orfani socio-tecnici. Pratiche e politiche dell’innovazione e subalternità e in generale dalla ricerca di Alessandro Mongili sui temi dell’innovazione tecnoscientifica e dei processi di esclusione al suo interno, la Scuola di dottorato Social Theory, Digital Innovation, and Public Policies dell’Università di Salerno lo ospiterà per un intervento in cui introdurrà il concetto di innovazione, il suo rapporto non sempre diretto con le politiche dell’innovazione e l’enactment dei modelli lineari di innovazione nel loro legame con la produzione e riproduzione di marginalità e di esclusione socio-tecnica.
Per decolonizzare il pensiero in Sardegna: prima presentazione pubblica
Collettivo Filosofia de Logu Eccoci giunt* alla prima presentazione pubblica del nostro libro collettivo. Giovedì 4 marzo discuteremo del nostro lavoro, delle sue premesse e delle sue tematiche con una studiosa e uno studioso il cui ambito di interessi ci sembra molto utile a tal scopo. Carla Panico è una storica contemporaneista, dottoranda in Postcolonialismo e cittadinanza globale al Centro Estudos Sociais dell’Università di Coimbra (Portogallo). Si occupa di nazionalismo italiano, migrazioni e Questione meridionale, in particolare della relazione tra storia coloniale e colonialismo interno nella formazione dell’identitá nazionale. Massimo Mazzotti è professore presso il Dipartimento di Storia dell’Università di California, Berkeley, e direttore del Center for Science, Technology, Medicine,…